Sono sempre di più le persone che includono la Pietra nelle scelte di arredo delle loro abitazioni.
Intere pareti, porzioni di pavimento, spazi esterni, dettagli sparsi qua e là in giro per la casa: la scelta della Pietra avviene senz’altro per una ragione stilistica ed estetica, oltre che funzionale.
Arredo e Pietra naturale: una scelta di estetica e funzionalità
Integrare la Pietra tra i materiali utilizzati per l’arredo di casa dimostra l’intento di richiamare la Natura, oltre che la preferenza per uno stile dalle note contemporanee e la voglia di spaziare tra le tipologie e le lavorazioni possibili, orientandosi tra un’ampia scelta di finiture, colorazioni e schemi di posa.
Se a questo ci aggiungiamo le caratteristiche salienti di questo materiale, le ragioni di questa scelta si palesano senza lasciare posto a dubbi: la Pietra è resistente e dura nel tempo, non richiede massicci interventi manutentivi ed invecchia molto lentamente. Tutte caratteristiche capaci di convincere, chi la acquista, che questo sia il materiale migliore per arredare interni ed esterni di casa in modo nuovo e originale.
Ma è davvero così?
Pietra naturale nell’arredo di casa: portafogli e Pianeta non ringraziano
Se gradevolezza estetica e durevolezza nel tempo rappresentano due punti a favore della Pietra naturale, i contro non aspettano troppo a palesarsi.
Per lavorare la Pietra naturale serve estrarre la roccia dalla sua cava di origine, andando ad impoverire il territorio che ci circonda di una materia prima nobile e preziosa. Sebbene anche per realizzare i masselli autobloccanti ci sia bisogno di estrarre inerti come sabbia e graniglia, il processo avviene nell’ambito di norme ben specifiche. Si tratta inoltre di materiali poco “nobili” e presenti in natura in una quantità nettamente maggiore. In più la frequenza di estrazione di sabbia e graniglia utili alla produzione di masselli autobloccanti è assai minore e questo è dovuto alla maggiore durevolezza del calcestruzzo rispetto alla pietra naturale, che invece tende ad usura.
Da un punto di vista prettamente economico, invece, bisogna considerare come la Pietra, una volta estratta, abbia poi bisogno di numerose lavorazioni, dalla lucidatura alla levigatura, che portano necessariamente ad un incremento di costi e a prezzi tendenzialmente più alti rispetto a quello di un massello autobloccante in calcestruzzo.
Dunque, se bellezza estetica e durevolezza sono ciò che rendono la Pietra naturale un materiale altamente apprezzabile, i danni al Pianeta e i prezzi onerosi rappresentano le ragioni per cui tante persone optano per altre soluzioni.
Il calcestruzzo rientra appunto tra queste alternative: come spiegato, scegliendo il calcestruzzo non viene oltraggiato l’ambiente e i costi si riducono a vista d’occhio rispetto a quanto serve spendere per arredare utilizzando Pietra da piano cava, senza però alcuna rinuncia né estetica né funzionale, se consideriamo:
- le finiture naturali che rendono il calcestruzzo simile alla Pietra;
- la resistenza alle sollecitazioni e la lunga durata nel tempo.
Calcestruzzo al posto della Pietra naturale. I contesti in cui Siprem rende possibile questa sostituzione
Negli scorsi articoli abbiamo esplorato in lungo e in largo il mondo delle pavimentazioni per esterni in calcestruzzo. Abbiamo parlato di pavimenti drenanti , della differenza tra betonelle, masselli autobloccanti e pavimenti in calcestruzzo, di permeabilità dei suoli , di come è giusto scegliere i masselli sulla base dell’area da pavimentare.
In generale, per quel che riguarda la pavimentazione, Siprem ha studiato e realizzato un’esclusiva linea totalmente dedicata ed ispirata alla Natura: scegliere uno dei nostri masselli della linea Natura significa acquistare una pavimentazione dalla superficie in tessitura lavorata e con effetto pietra da piano cava. Senza scordarci poi, l’esclusiva gamma di colori della linea Petra: sei colorazioni, ognuna ispirata ad una pietra naturale differente (arenaria, basalto, bauxite, calcare, olivina e porfido).
Ma oltre che per le pavimentazioni, il calcestruzzo rappresenta un’ottima alternativa alla Pietra anche per quanto riguarda i muretti a secco. Pietre irregolari che vengono sovrapposte con l’intento di abbellire gli spazi esterni e delimitare specifiche aree di giardini, zone piscina e spazi all’aperto in genere.
Siprem ha ingegnerizzato un prodotto realizzato in calcestruzzo, che non ha nulla da invidiare ai tradizionali muri a secco fatti in pietra, né in quanto ad estetica né in quanto a resistenza e durevolezza.
Stiamo parlando dei blocchi per muri a secco, tutti disponibili nelle colorazioni Petra, come anticipato, nate per simulare a pieno le sfumature tipiche della Pietra naturale.
Blocchi per muri a secco in calcestruzzo
Con i muri a secco abbiamo confermato la scelta fatta per le pavimentazioni per esterni: l’idea è stata quella di ricreare le colorazioni e le sfumature irregolari tipiche della roccia, così da ottenere un risultato finale dai connotati altrettanto naturali.
Ecco un esempio.
Per questo cliente si è ricreato l’effetto del Basalto, riproducendo fedelmente ogni sfumatura del suo grigio naturale e dando forma a un prodotto durevole e resistente come la corrispettiva Pietra.
Conclusioni
Per quanto la Pietra naturale si presenti come un materiale elegante e pregiato, per lavorarla è necessario impoverire il territorio, depauperandolo della sua bellezza ed unicità. Essendo inoltre un materiale delicato per certi aspetti, a causa di una durevolezza limitata nel tempo la frequenza di estrazione sarà elevata. Non da ultimo, essendo un materiale limitato e complesso da lavorare, i costi saranno necessariamente elevati.
La soluzione a questi problemi sta nel calcestruzzo: il materiale si ottiene lavorando materie prime inerti il cui valore non può essere paragonato a quello della pietra, limitando l’impatto sul territorio che ci circonda. I prezzi da sostenere inoltre, trattandosi di un materiale semplice, sono ben più contenuti, senza andare però a sacrificare durevolezza, resistenza ed estetica: optando per le colorazioni Petra di casa Siprem non comporta alcuna rinuncia all’estetica finale e assicura un risultato che simula in tutto e per tutto l’effetto tipico della Pietra da piano cava.